Summer School dedicata allo studio del libro antico. Martedì 7 settembre 2021.
L’Associazione Cherasco Cultura, presenta la I° edizione della Summer School, dedicata all’approfondimento dello studio del libro antico.
Martedì 7 settembre 2021
Mattina
Dopo il convegno introduttivo di lunedì 6 settembre, da martedì 7 a sabato 11 approfondiremo gli aspetti descrittivi e catalografici del libro antico e vi condurremo alla scoperta di un laboratorio di restauro, un atelier tipografico ed un museo della stampa. Il martedì cominceremo ad approfondire alcuni aspetti della catalogazione del libro manoscritto e a stampa.

Presentazione: Fabrizio Fossati si è occupato per diversi anni di catalogazione e valorizzazione di fondi antichi a stampa. Ha catalogato l’intero fondo seicentesco della Biblioteca Generale della custodia di Terra Santa a Gerusalemme e ha curato la realizzazione di una digital library dedicata alla letteratura antica di viaggio in Terra Santa.
Si è dedicato alla catalogazione degli incunaboli della Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, di parte di quelli della Biblioteca Universitaria di Pavia e del fondo incunaboli della Biblioteca Diocesana di Aosta;
Ha curato esposizioni bibliografiche tra le quali la mostra «Biblioteche riscoperte. Ab artis inventae origine. Storie di libri, persone e biblioteche milanesi tra le edizioni quattrocentesche della Braidense».
Ha pubblicato diversi contributi su riviste scientifiche ed è redattore del periodico open access «L’Almanacco Bibliografico». Attualmente è bibliotecario presso la Biblioteca di Scienze della Terra “Ardito Desio” dell’Università degli Studi di Milano.
Intervento: Fabrizio Fossati, dopo una prima parte dedicata a definire l’incunabolo e a identificarne gli aspetti più caratteristici, ci illustrerà alcuni aspetti inerenti il trattamento catalografico, soffermandosi in modo particolare sull’analisi di alcune risorse imprescindibili, in modo da fornire un primo basilare orientamento a chi si imbatta nel libro quattrocentesco a stampa.

Presentazione: Chiara Clemente è laureata con lode in Conservazione dei Beni Culturali con indirizzo storico artistico all’Università degli studi di Parma con una tesi sul manoscritto miniato della Citè de Dieu di S. Agostino conservato in Biblioteca Nazionale Universitaria e in Archivio di Stato a Torino; ha conseguito una laurea specialistica con lode presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università degli Studi di Parma con una tesi sui manoscritti tra il IX e il XII secolo conservati presso l’Archivio Capitolare di Modena; ha conseguito il titolo da archivista presso la Scuola di Archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Torino.
Iscritta all’albo dei bibliotecari dell’AIB; autrice di articoli e pubblicazioni; docente in corsi di formazione per bibliotecari e post-universitari in materie biblioteconomiche; per anni si è occupata di libri antichi e manoscritti in ambito antiquario.
Dal 2019 è in Culturalpe s.c. e lavora in ambito bibliotecario, archivistico e storico artistico in Piemonte e Valle d’Aosta collaborando con vari istituti tra cui la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, la Biblioteca Storica della Corte d’Appello di Torino, l’Abbazia di Novalesa, il Museo Diocesano di Fossano, la Biblioteca Diocesana di Aosta.
Intervento: Chiara Clemente ci parlerà della descrizione del materiale cartografico manoscritto e a stampa, partendo dal presupposto che la carta geografica, in quanto prodotto umano storicizzato, rispecchia attitudini, conoscenze, aspettative della società nella quale è stata prodotta, spesso con finalità che non sono semplicemente descrittive del reale. Verranno inoltre analizzati gli strumenti che mette a disposizione l’ICCU per la descrizione dei manoscritti.

Martedì pomeriggio l’associazione Amalia – Archivi, Manoscritti e Libri Antichi ci condurrà alla scoperta del variegato mondo delle legature. La lezione sarà un allenamento all’approccio critico verso l’oggetto-libro.
Presentazione: A cura dell’Associazione AMALIA (Archivi, MAnoscritti e LIbri Antichi) con Silvia Faccin, Vera Favro, Timoty Leonardi, Maria Luisa Russo.
Associazione senza fini di lucro costituita nel 2018 e persegue uno scopo duplice: promuovere la conoscenza del patrimonio archivistico e librario, e contribuire alla tutela e alla valorizzazione del medesimo.
Fondata da professionisti del settore, organizza sia attività di formazione e aggiornamento per chi già opera in archivi e biblioteche, sia workshop e incontri divulgativi per chiunque sia interessato al variegato mondo dei libri e dei documenti.
Promuove inoltre l’impegno per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio attraverso studi, ricerche e progetti specifici.
Intervento: Un corpus di legature selezionato dal fondo storico della biblioteca civica di Cherasco sarà il punto di partenza per l’analisi delle caratteristiche dei volumi, con particolare attenzione alle legature ma senza dimenticare l’opera nel suo complesso, con l’intento di ripercorrere la storia che ogni manufatto ci sa raccontare attraverso le sue caratteristiche.
I partecipanti verranno guidati nell’osservazione, nell’analisi e nella descrizione delle legature dal punto di vista storico e materiale, in una panoramica che prenderà in considerazione diverse tipologie di legature, da quelle più comuni a quelle di maggior pregio.
Le nozioni storiche e teoriche verranno supportate dall’analisi diretta dei manufatti; i partecipanti avranno quindi la possibilità di esercitarsi nella descrizione di alcune legature, impiegando la terminologia tecnica messa a punto con l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD), che verrà illustrata con gli esemplari alla mano.
Pomeriggio
La nostra Summer School prosegue nel giardino della Biblioteca storica Adriani con il laboratorio pratico di descrizione delle legature.

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